Siamo solo noi. Noi che andiamo a letto la mattina presto e ci svegliamo con il mal di testa. Noi che non abbiamo vita regolare. Italia 1980, annuncia a mo’ di didascalia uno schermo sul fondo. Da sola, al centro del proscenio, Licia Lanera enumera gli eventi di quell’anno. Cossiga è presidente del consiglio. Berlusconi […]
Continua a leggere...Che ci fa Marilyn Monroe nell’Amleto di Shakespeare? Perché è proprio lei, non c’è dubbio, bionda come tutti la ricordano e con quel vestitino bianco un po’ strizzato sul corpo, iconico come amano dire a ripetizione i più banali fra i commentatori. È proprio lei, quasi un modello della seduzione femminile ante Me Too, inquadrata […]
Continua a leggere...Una fila di cappotti scuri distesi ben piegati a filo del proscenio del teatro. E tutt’intorno il buio compatto che rende invisibili i confini della scena vuota, avvolta dalle quinte nere, da cui tutto ha inizio e fine. Le storie, i personaggi che la riempiono. Tutte le volte che Emma Dante pone un oggetto a […]
Continua a leggere...A house is not a home, ammonivano gli antichi maestri richiamando la duplicità che la lingua inglese rende esplicita in ciò che noi chiamiamo semplicemente casa. House è l’edificio che la definisce, la casa, come la pensa un architetto o un costruttore. A questo significato si riferisce evidentemente lo spettacolo scritto e diretto da Amos […]
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