Chissà cosa ne penserebbe Bertolt Brecht di questo Catarina e a beleza de matar fascistas scritto e diretto da Tiago Rodrigues che già nel titolo, trasparente dietro il dolce velo della lingua portoghese, promette fibrillazioni. Non lo si è nominato invano lo “scrittore di drammi” di Augsburg. E non solo per via di quel personaggio […]
Continua a leggere...La voce di Carmelo Bene. Quel vortice di fremiti, trasalimenti, impasti rochi, bisbigli, bassi ostinati che ci innamorava. Ne ho parlato altre volte. Ora, che l’assenza è diventata perdita, ne resta come un’eco. Come una risonanza, che non si spegne. Non c’è bisogno di una registrazione per risentirla, così unica e imitata. Ci sarà un […]
Continua a leggere...Ci vuole un grande palcoscenico come quello del teatro Argentina, a Roma, per accogliere convenientemente il grande vuoto in cui si dispiega l’acclamato Transverse orientation di Dimitris Papaioannou, già passato nei mesi scorsi a Napoli e Torino. Il regista e coreografo greco – ma sono categorie invecchiate e chissà quante altre cose ancora è Papaioannou […]
Continua a leggere...Fra i tanti progetti generati dalla ricorrenza dei settecento anni della morte di Dante Alighieri, il meno effimero è forse questo composito Sulle vie dell’Inferno ideato e diretto da Mimmo Cuticchio, per una sola sera all’Auditorium romano dopo il debutto a fine ottobre scorso a Palermo, al Real teatro Santa Cecilia. Fin dagli esordi, Cuticchio […]
Continua a leggere...È una commedia nerissima I due gemelli veneziani. Il mondo è ancora quello della commedia dell’arte, con i suoi equivoci e intrighi. Ma è un mondo ormai in disfacimento, dove solo l’interesse scuote l’indifferenza che schiaccia il gran daffare dei giochi amorosi. Le maschere della commedia dell’arte, Arlecchino e Brighella, sono ridotte al margine dell’azione, […]
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