C’è un sipario ma non chiude la scena allo sguardo dello spettatore. Non è la provvisoria quarta parete da squarciare per penetrare di là, nel luogo dell’azione, ma diaframma che separa due spazi, o forse li coniuga in un labirinto di tempo. Davanti lo spazio buio della mente; dietro lo spazio del racconto, della narrazione, […]
Continua a leggere...Che bello ritornare all’interno di un vero teatro, il Bonci di Cesena, con le parole di Mariangela Gualtieri e i corpi fatti agire da Cesare Ronconi su una scena dilatata a invadere tutta la platea svuotata dalle poltroncine. I due artefici del Teatro Valdoca hanno messo a frutto la forzata pausa delle attività pubbliche per […]
Continua a leggere...Comincia che era una sera d’estate al teatro romano di Verona. In alto si era alzato il disco rotondo della luna, piatto e giallo nell’ultima luce del tramonto: ed era stato quasi inevitabile rivedere la luna di Salomè, contro cui sorgeva il corpo affilato dell’omonima Donyale nel più visionario dei film di Carmelo Bene. Era […]
Continua a leggere...Ermanna cammina. Cammina lungo una strada che corre stretta e diritta fra i campi nei pressi di Campiano, il paese natale in terra di Romagna, posto lungo l’antica via romana fra Ravenna e Forlì. Vecchie case coloniche abbandonate, una terra piatta coltivata a grano, qua e là filari di alberi. Lo so perché l’attrice ne […]
Continua a leggere...La Ribot non vuole più giocare, veniva da pensare percorrendo la riva degli Schiavoni deserta, a Venezia, dopo l’ultimo spettacolo della Biennale danza. Sarà forse per quell’ultima immagine che ci consegnava quest’opera al nero, i corpi degli interpreti ridotti a una massa quasi informe sotto lo strato spesso di vernice rossa che aveva lentamente coperto […]
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