Comincia che ritorna a casa ancora arrabbiata per l’umiliazione subita. Perché le hanno tagliato il telefono, per aver dimenticato di pagare una bolletta. Cosa le va a capitare, a novant’anni… Episodio di poco conto ma che innesca un progressivo slittamento verso un’insoddisfazione, un senso di ribellione, un mescolarsi di ricordi. È un altro ritratto di […]
Continua a leggere...L’avevamo lasciata non molti mesi fa, Constanza Macras, alle prese con i “fantasmi” di un gruppo di acrobati cinesi incontrato nella provincia meridionale di Guangdong, in realtà tre ragazzine costrette fin da bambine sulla strada di una atroce disciplina. La ritroviamo alla testa di uno scatenatissimo ensemble di danzatori sudafricani, nello spettacolo presentato sul palcoscenico […]
Continua a leggere...Lo ricordiamo bene quel muro che all’aprirsi del sipario chiudeva la scena e subito crollava fragorosamente, lasciando sul palco una distesa di pesanti blocchi di cemento che restavano lì per tutto lo spettacolo, senza cedere sotto i passi dei danzatori. E le corse lì sopra dei sopravvissuti a quel terremoto, mentre ancora restava per aria […]
Continua a leggere...Racconta una tradizione che il vecchio Eschilo fu portato a processo per aver profanato nel suo teatro i misteri di Eleusi. E forse per questo sarebbe stato condannato all’esilio a Gela. Tornava in mente assistendo sere fa all’Auditorium del Parco della musica, a Roma, allo spettacolo incandescente e misterioso di Lia Rodrigues intitolato Fúria, evento […]
Continua a leggere...Arrivano dal fondo della sala con passi ritmati, pesanti, tutti vestiti di nero. Abiti da lavoro più che quelli della festa. Qualcuno reggendo in alto sopra la testa una seggiola, gli altri con una consumata valigia in mano. C’è anche un vecchio rinsecchito che si portano dietro seduto inerte su una sedia, il capo abbassato […]
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