Tornano i maestri alla Biennale danza. Tornano due artisti che più lontani non si potrebbe dare, William Forsythe e Sasha Waltz. Lontani per età e per provenienza geografica, ma ancor più lontani per la tradizione cui fanno riferimento, da un lato la rivisitazione del balletto novecentesco, dall’altra quella più recente del teatro di danza. Il […]
Continua a leggere...Quando il collettivo berlinese Rimini Protokoll si presentò sulle scene europee con quel sorprendente Sabenation, una quindicina d’anni fa, non era ancora diventato una moda dilagante il teatro della realtà o come lo si voglia chiamare. Il teatro insomma che parte dalla rielaborazione drammatica di eventi reali, e che ha fatto di Milo Rau una […]
Continua a leggere...La mostra Lo stupore della materia. Il teatro di De Berardinis – Peragallo (1967/1979), aperta presso il milanese Gucci Hub di via Mecenate, nasce dall’incontro insolito tra mondo della moda e studiosi di teatro. Da una parte, all’origine dell’impresa c’è la passione per la coppia Leo-Perla di un’altra coppia, quella formata da Alessandro Michele e […]
Continua a leggere...Si era capito subito che c’era di più del talento nel lavoro creativo di Mundruczó Kornél, quando il regista ungherese si era affacciato sulle scene europee con il disturbante Frankenstein-Project, una decina d’anni fa. E già si era cominciato a vedere i suoi film, subito premiati nei festival, come la cruda parabola familiare di Delta […]
Continua a leggere...La parola “vendetta” si staglia a caratteri cubitali sulla rosseggiante palizzata di assi di legno che racchiude lo spazio scenico. Gli interpreti si presentano lì davanti sgambettando sulle note di un motivetto allegro, in una passerella da varietà d’antan. Ahi ahi ahi, cantano muovendo per l’aria una mano. È l’imprinting che Declan Donnellan impone alla […]
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