La parola “vendetta” si staglia a caratteri cubitali sulla rosseggiante palizzata di assi di legno che racchiude lo spazio scenico. Gli interpreti si presentano lì davanti sgambettando sulle note di un motivetto allegro, in una passerella da varietà d’antan. Ahi ahi ahi, cantano muovendo per l’aria una mano. È l’imprinting che Declan Donnellan impone alla […]
Continua a leggere...Non è la prima volta che viene portata sulla scena La maladie de la mort. E forse qualcuno ricorda ancora la raffinata creazione tutta virata in nero e bianco che Robert Wilson trasse dal breve racconto di Marguerite Duras, una ventina d’anni fa. Un contrasto cromatico che dai costumi dei due interpreti – il nero […]
Continua a leggere...La ricordiamo bene la sera in cui si era incontrato per la prima volta il teatro di Eimuntas Nekrosius. Era la primavera del 1989, anno cruciale per le sorti dell’est europeo e anche nostro, come poi si sarebbe capito. La caduta del muro che divideva in due il continente non era ancora avvenuta. Ma un […]
Continua a leggere...Sullo schermo che funge da fondale si proietta l’immagine di una anziana donna morente. È seduta in poltrona, immobile, gli occhi socchiusi. La camera fissa su quel volto ne registra i minimi movimenti rallentati. È per lei che si intona Requiem pour L., l’ultima creazione di Alain Platel e Fabrizio Cassol, presentata al teatro Ariosto […]
Continua a leggere...Dieci anni fa scompariva Leo de Berardinis. È stato uno degli innovatori della scena del secondo Novecento, in lotta costante per il suo rinnovamento. E un maestro dell’arte scenica per più di una generazione. Per ricordarlo la cittadina di Vallo della Lucania, nel Cilento, gli dedica nella giornata di martedì 18 settembre un omaggio non […]
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