La ricordo bene questa Orestea che una ventina d’anni fa ci sorprese per la radicalità con cui metteva in dubbio la possibilità di un tragico contemporaneo, aprendo una crepa che si sarebbe poi dilatata nella lunga teoria della Tragedia Endogonidia. Un fuoco privo di colore si proietta dal velatino teso sul proscenio verso il fondale […]
Continua a leggere...Lascia un incerto senso di vertigine lo spaesante nicht schlafen di Alain Platel a Torinodanza. Sarà forse per quei cavalli abbattuti con cui si presenta agli occhi degli spettatori, alle Fonderie Limone di Moncalieri. Giacciono uno sull’altro su una specie di palchetto al fondo della scena. Riversi sul dorso, gli arti ancora tesi in uno […]
Continua a leggere...Dopo Virgilio e i versi dell’Eneide, scelti per calarsi nel conflitto fra l’arte e il potere, ora è Socrate il tramite classico con cui Anagoor cerca lo sbocco nelle questioni aperte della contemporaneità. Il rapporto con la classicità è uno dei motivi costanti che attraversano dall’inizio il loro lavoro, lo si è osservato altre volte, […]
Continua a leggere...Sarà Eva Neklyaeva, trentasei anni, bielorussa ma finlandese di adozione, dagli inizi degli anni Duemila residente a Helsinki, a dirigere le prossime edizioni del Festival di Santarcangelo che si avvicina al mezzo secolo di vita. Alla giovane curatrice e produttrice artistica il Consiglio di amministrazione dell’Associazione Santarcangelo dei Teatri, presieduto da Alice Parma, sindaco della cittadina […]
Continua a leggere...Chissà perché Antonio Latella ha voluto intitolare Santa estasi questo suo impegnativo e in fin dei conti assai riuscito progetto dedicato alla tragedia greca, o per dir meglio alla tragica stirpe degli Atridi. Otto ritratti di famiglia, dice il sottotitolo. Tanti sono infatti gli spettacoli, in sé compiuti, in scena al teatro delle Passioni di […]
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