Ora che il centro di Berlino si è spostato più a est, dov’era sempre stato, fra l’ampio boulevard Unter den Linden e la tristezza della moderna Alexanderplatz, ci si accorge che la Schaubühne è davvero fuori mano. Ci vogliono intrecci ferroviari di U-Bahn e S-Bahn per raggiungerla. Ma già allora, quando ci si veniva per […]
Continua a leggere...Che cos’è un uomo? Le parole di Amleto cadono da lontano nell’oscurità gelata dove Orazio e Marcello misurano lo spazio avanti e indietro, seguiti dal lume di una lampada, avvolti in pesanti pellicce. Una pioggia sottile scende come un velo, attorno al lampione che campeggia sul fondo. È un mondo di gelo e di acqua […]
Continua a leggere...Il teatro immediato di Peter Brook coltiva la capacità di fare a meno di tutto ciò che è superfluo. Grande semplicità di costumi e niente scenografia, un grande tappeto rosso a trapunta delimita il luogo dell’azione scenica, qualche cuscino e un paio di casse sono gli unici arredi. Quale più fascinosa scenografia del resto, per […]
Continua a leggere...“Ci sono molte difficoltà impreviste. Lo spettacolo non è ancora finito. E poiché in qualche modo devo sempre cavarmela in una situazione – nella vita ho avuto molte situazioni difficili – allora anche ora me la sono cavata, da stamattina proprio. Lei ne è stato testimone. Infatti mi sono fatto una domanda stupida: se tutti […]
Continua a leggere...Come già sapeva la tragedia greca, come molti secoli dopo di nuovo intuirà Walter Benjamin, non esiste un sapere per il mistero. L’oggetto deve essere consegnato dentro il velo che lo copre. Lì sta la sua bellezza. E lì sembra operare il Teatro della Valdoca. Ogni volta, davanti al lavoro del gruppo di Cesena, si […]
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