Sarà Eva Neklyaeva, trentasei anni, bielorussa ma finlandese di adozione, dagli inizi degli anni Duemila residente a Helsinki, a dirigere le prossime edizioni del Festival di Santarcangelo che si avvicina al mezzo secolo di vita. Alla giovane curatrice e produttrice artistica il Consiglio di amministrazione dell’Associazione Santarcangelo dei Teatri, presieduto da Alice Parma, sindaco della cittadina romagnola, ha deciso di affidare il compito di disegnare il futuro del Festival dopo i cinque anni di lavoro della direzione artistica di Silvia Bottiroli.
Eva Neklyaeva si è laureata in critica d’arte all’Università di Minsk e si è specializzata in Arts Management presso la Sibelius Academy di Helsinki. Attualmente è direttore di Checkpoint Helsinki, un centro culturale per le arti dove si è distinta sia per la ricerca di nuove modalità produttive che per la sua attenzione al rapporto tra spazio pubblico e arte. Per sei anni ha diretto il Festival Internazionale del Teatro Contemporaneo Baltic Circle di Helsinki che negli anni della sua direzione è diventato un punto di riferimento della creatività internazionale e un laboratorio della creazione multidisciplinare. Nel giugno 2014 ha fondato e diretto, sempre a Helsinki, Wonderlust, un festival che indaga i temi del gender. La sua pratica curatoriale è fortemente influenzata dal suo impegno nel campo della difesa dei diritti umani e in particolare per il rilascio dei prigionieri politici in Bielorussia. La Finlandia ha premiato in numerose occasioni l’innovazione del suo lavoro.
La nuova direttrice artistica, che dopo l’estate si stabilirà in Romagna, ha dato appuntamento all’autunno prossimo per un momento pubblico di approfondimento delle linee di lavoro per il prossimo triennio del Festival Internazionale del Teatro in Piazza.