Ché poi ti viene in mente Francesco Guccini. Venite pure avanti, voi con il naso corto. Signori imbellettati, io più non vi sopporto. Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio. Perché con questa spada, vi uccido quando voglio. E giù con un’altra “avvelenata” contro il potere che determina lo stato dell’arte. Poeti sgangherati, inutili […]
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