Nell’autunno 1965, alla galleria Schmela di Düsseldorf, l’artista tedesco Joseph Beuys si aggirava davanti ai dipinti esposti con una lepre morta in braccio, a cui sussurrava parole non udibili da chi più lontano assisteva all’azione. La performance è rimasta nella memoria anche per il suo enigmatico titolo, Come spiegare i quadri a una lepre morta. […]
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