Ci vuole un grande palcoscenico come quello del teatro Argentina, a Roma, per accogliere convenientemente il grande vuoto in cui si dispiega l’acclamato Transverse orientation di Dimitris Papaioannou, già passato nei mesi scorsi a Napoli e Torino. Il regista e coreografo greco – ma sono categorie invecchiate e chissà quante altre cose ancora è Papaioannou […]
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