Il mondo visionario e fiabesco di Peter Pan si addice certamente al teatro di Robert Wilson, alla piega che ha preso da qualche tempo la sua maniera, in bilico fra il piacere infantile del meraviglioso e un’accentuata propensione per il nero. Ma alla riuscita del bellissimo spettacolo visto a Spoleto non è sicuramente estranea la […]
Continua a leggere...Il teatro formale di Robert Wilson può andare insieme alla musica emotiva di Giuseppe Verdi? È la prima domanda che naturalmente si pone lo spettatore del Macbeth andato in scena al Comunale di Bologna. Il melodramma ottocentesco occupa un posto a parte e tutto sommato limitato nella lunga esplorazione del teatro musicale che il maestro […]
Continua a leggere...In anni che ormai diventano lontani si era vista, a Parigi, la più emozionante Lulu che la memoria ricordi. Era una Susanne Lothar debordante di fisica vitalità, sotto la guida di Peter Zadek, così lontana dal personaggio fissato nell’immaginario collettivo da Louise Brooks nel film di Pabst. Capace di renderci ragione dello scandalo suscitato al […]
Continua a leggere...Non ha il respiro del grande spettacolo, come la Lulu vista l’autunno scorso a Parigi, L’affare Makropulos realizzato da Robert Wilson con gli attori del Teatro nazionale di Praga. C’è fra le due creazioni, si potrebbe dire, la stessa distanza che corre fra il capolavoro di Wedekind e il dramma posteriore di un paio di […]
Continua a leggere...Robert Wilson o l’eclissi del tempo. A un certo momento di Einstein on the beach, questa suggestione prende figurativamente corpo, cioè diventa immagine. Un disco nero si sposta lentamente sul fondo fino a coprire la sagoma circolare di un grande quadrante privo di lancette che incombe sull’aula di un onirico tribunale. Mentre, dai lati, oscilla […]
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