C’è, in Animali senza favola, l’ultimo lavoro di Simona Bertozzi, qualcosa di primordiale – la furia incontenibile della zoe si manifesta nella sua piena lucentezza – che si stempera in mobilità viscerale e provvisoria, in un’attesa carica di futuro. È una quiete che chiede alle danzatrici di restare in agguato: come un animale, percepire le […]
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